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Vie verdi, Tagliate, Tratturi

I centri abitati di questo territorio erano molto importanti nell'antica Etruria. Ne sono una suggestiva testimonianza le strade che li univano. Sono le "vie cave" , scavate direttamente nel tufo. La loro profondità serviva a renderle più pianeggianti e a proteggere i viandanti dalle intemperie. Formavano un sistema viario ben organizzato, tramite il quale si potevano svolgere più rapidamente sia gli scambi commerciali che le funzioni amministrative; vennero utilizzate a partire dal VII secolo a.C. fino al Medioevo. La via più grande, chiamata “Cavone”, è utilizzata ancora oggi dagli agricoltori della zona. Su una delle pareti, ad un'altezza di circa 3 metri e ad intervalli di 50-100 metri, ci sono piccole nicchie nelle quali si intravedono tracce di affreschi: si tratta di tabernacoli medioevali e di immagini sacre che dovevano proteggere i viandanti dal demonio che, secondo una leggenda, imperversava lungo questa strada.

Punti sosta

la nostra sosta per cavalli e cavalieri
è stata al Circolo Ippico Belvedere
Podere Belvedere di Sorano
di Andrea Rappoli

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città del tufo


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Questa terra di confine tra Lazio e Toscana rappresenta in effetti un unico territorio: la maremma che arriva praticamente fino alle porte di Roma.
Gli etruschi ne ricavavano metalli, gli spagnoli la chiamavano marisma, terra paludosa. Ma delle antiche paludi rimangono poche ma significative tracce, come i mille ettari di Castiglione, che rappresentano il più esteso Padule della costa Tirrenica. Un ambiente primordiale dove regna il cinghiale, simbolo della Maremma, poi tassi, istrici, lepri, fagiani, donnole, volpi, starne e aironi e tanti altri animali selvatici, e rudi come la gente di Maremma.
Snodo commerciale tra la regione mineraria del Monte Amiata e il mare, sul medio corso del fiume Fiora, l’etrusca Suana – oggi Sovana – fiorì tra il VII e il VI sec. a.C., quale centro principale della zona rurale circostante; dopo un periodo di decadenza conobbe una nuova espansione in epoca romana, tra il III e il I sec. a.C.

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a nord sul Grande Trek

Via verde dei briganti

a est lago di Vico e
a sud Grande Trek