Giovanni VASANZIO è il nome italianizzato di Jan Van Santen, architetto fiammingo, arrivato a Roma dall'Olanda attorno al 1600. Fu collaboratore dell'architetto Flaminio Ponzio , a lui si devono diverse opera a Roma. Dopo la morte del suo maestro Flaminio Ponzio, nel 1613, fu lui a completare la più importante ricostruzione di S. Sebastiano fuori le mura. Nello stesso anno, fu nominato architetto di Sua Santità, per intervento di Scipione Borghese e costruì il Casino Borghese , all'interno di Villa Borghese, sede della omonima Galleria. Giardini e teatro di Palazzo Pallavicini. Molte realizzazioni dell'architetto anche nei dintorni di Roma, come a Frascati ( Villa Mondragone , 1613) e ad Artena. Sua la Fontana di Ponte Sisto, progettata e costruita con G. Fontana; alimentata dall'Acqua Paola, fu ordinata da papa Paolo V (1605-1621) ed era chiamata dei "cento preti", perché si trovava accanto all'omonimo Ospizio dei Mendicanti, fatto edificare tra Via Giulia e Ponte Sisto da Sisto V (1585-1590). Quando, nel 1879 si costruì il Lungotevere e si demolì l'Ospizio, la fontana venne rimossa e, nel 1898, ricomposta sulla riva opposta del Tevere, in Piazza Trilussa, dove si trova tuttora.